I riflettori del Teatro Carignano di Torino si sono accesi martedì 5 dicembre per la tanto attesa prima di Fred!, lo spettacolo scritto da Matthias Martelli, per la regia di Arturo Brachetti, dedicato all'indimenticabile Fred Buscaglione, figlio di Torino e icona della musica italiana. In scena Matthias Martelli, il trombettista Fabrizio Bosso e il crooner Walter Ricci, insieme ad Alessandro Gwis (pianoforte), Mattia Basilico (sassofono), Matteo Rossi (contrabbasso), Luca Guarino (batteria).
Lo spettacolo racconta la vita e i successi di Fred Buscaglione: il musicista italiano più innovativo degli anni Cinquanta, capace di fondere gli stili americani e il jazz con la tradizione melodica italiana morto prematuramente sulla sua Ford Thunderbird rosa.
Perchè ne scriviamo?
Perchè nell'anno scolastico 1928-29 un giovane spirito ribelle stava già facendo capolino tra i banchi di una scuola elementare. Questo giovane, destinato a diventare una leggenda della musica italiana, era proprio Ferdinando Buscaglione, in arte Fred Buscaglione. La scuola era la nostra Scuola Elementare Tommaseo che ha avuto proprio l'onore di ospitare tra i suoi alunni un talento in erba destinato a lasciare un'impronta indelebile nella cultura musicale italiana.
Chi oggi si trova nei locali della nostra scuola sicuramente può notare che alle pareti del corridoio principale vi sono immagini con brevi testi che ricordano gli alunni illustri, dove possiamo scorgere, tra gli altri, Nunzio Filogamo, Roberto Goitre e anche Fred Buscaglione. Così come chi naviga sul sito della scuola può leggere la pubblicazione Storie di scuola, storie di luoghi, dove il capitolo I Protagonisti si apre proprio con Fred Buscaglione.
Sebbene l'Italia degli anni '20 e '30 fosse un periodo di cambiamenti sociali e trasformazioni, sembra che il giovane Buscaglione fosse già destinato a distinguersi.Il suo spirito vivace e la sua predisposizione per la musica, annoverata tra le nozioni varie, si facevano già notare tra gli scolari.
L’animatrice digitale Maria Rosa Rechichi insieme all’assistente amministrativa Ebe Bruno e alla collaboratrice scolastica Antonella De Paoli sono andate a cercare in archivio i documenti dell’epoca e hanno trovato il Registro degli Scrutini della classe 2a mista, sezione maschile, della insegnante Sig.ra Maria Garzino Demo. Al n. 4 vi è registrato l’alunno Buscaglione Ferdinando, di Mattia e della Poggio Ernesta, nato in Torino il 23 novembre 1921 con riportati i giudizi di “buono” per religione, educazione fisica, lavori manuali, condotta, e “lodevole” in Nozioni varie e in Rispetto all’igiene, pulizia e cura della persona. Forse già all'epoca, nelle aule di quella scuola elementare, si intravedevano i primi segnali del futuro crooner che avrebbe conquistato i cuori di molte generazioni.
La Dirigente Scolastica, Lorenza Patriarca, dichiara: “È davvero un grande onore per noi poter dire che questo grande musicista, che ha segnato la storia culturale e musicale della città e del nostro Paese, ha frequentato la scuola elementare Tommaseo visto che abitava al numero 3 di piazza Cavour, dove la mamma lavorava come portinaia. La musica per noi che siamo a due passi dal Conservatorio, a pochi isolati dal teatro Regio, dall'auditorium Rai e dalla sede della corale Stefano Tempia è la conferma di una tradizione che ci pregiamo di continuare con i nostri cori e con l'orchestra dell'indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado”.
La scuola oggi, con orgoglio, conserva il ricordo di quegli anni e, nonostante il tempo trascorso, l'influenza di Fred Buscaglione continua a echeggiare nei corridoi della Scuola Elementare Tommaseo, ispirando nuove generazioni di studenti a coltivare la propria creatività e a perseguire i propri sogni con determinazione.
Lo spettacolo, coprodotto da Enfi Teatro insieme al Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e Il Parioli, resterà in scena per la stagione in abbonamento dello Stabile fino a domenica 17 dicembre.
La locandina dello spettacolo Fred!
Immagine della foto nel corridoio della scuola Il Registro degli scrutini con la valutazione finale
da Maria Rosa Rechichi
del mercoledì, 06 dicembre 2023